18 Ottobre 2018

Trasposizione del know-how professionale su scenari internazionali

"Esperienze da architetto - Roma, 19 ottobre 2018"

Il convegno nel quale siamo chiamati a intervenire è promosso da ABF Consulting ed è sulle strategie commerciali oltre i propri confini. Ci hanno invitati a parlare delle nostre esperienze all’estero, la maggior parte delle quali positive. Il titolo che abbiamo dato al nostro intervento pare un po’ altisonante, in realtà andare all’estero è così: cerchi di replicare la tua esperienza professionale entro scenari diversi, poi ti accorgi che per farlo devi apportare una serie di modifiche al tuo modo di operare. In funzione di culture, geografie, interlocutori, partners diversi. Ma senza cambiare la sostanza de tuo lavoro.

Siamo architetti e quando parliamo di noi lo facciamo attraverso i nostri progetti. Così anche questa volta mettiamo sul tavolo (anzi a video!) alcuni progetti del passato o recenti: attraverso quelli, parliamo di noi. A chi ascolta chiediamo di leggere le nostre cose e portarle poi nel proprio contesto con le opportune modifiche.

 

Ho capito che per avviare un’attività all’estero è necessario imprimere una certa velocità di fuga: non troppo modesta, per non ritornare subito indietro senza aver conseguito i risultati programmati; né troppo accentuata, per non rischiare di sbilanciare eccessivamente le nostre energie verso il nuovo scenario, a scapito della sede che pur rimane in Italia. L’obiettivo è quello di creare una buona “orbita”.